Archivi della categoria: Senza categoria

Binotto Candida -Brasile – Salvador Bahia

Il progetto di sostegno a distanza, si prefigge di costruire una rete di solidarietà e di aiuto, capace di dare agli “adottati”, concrete possibilità di crescita materiale, culturale e spirituale, per offrire una via d’uscita ad una condizione di vita disumana e di grande povertà.
Sarà realizzato nelle comunità in cui operano, già da diversi anni, le suore della congregazione delle Ancelle di Gesù Bambino in Salvador de Bahia (Brotas, Itàpoa, Villamerica, Valeria).

Ortelli Annamaria – Brasile – Minas Novas –

Minas Novas è una cittadina di 12 mila abitanti ed è situata in una regione (Minas Gerais) riconosciuta dagli organismi internazionali come una delle aree più povere del mondo. La mancanza di acqua per la scarsità delle piogge , la diffusione impressionante del morbo di “Chàgas” e l’assenza di progetti alternativi ad una economia di sussistenza, sono le cause principali di una forte emigrazione.
Il progetto vuole sostenere tre asili distribuiti in punti diversi della città. Ospitano soltanto bambini provenienti da famiglie molto povere. Le strutture, oltre a non far mancare il pane quotidiano (colazione, pranzo e merenda), cercano di offrire ai bambini un’educazione attraverso il supporto di maestre preparate. I bambini ospitati sono oltre 350.

Huapaya Marianella – Perù – Yurimaguas

Obiettivi del progetto:
• Aiutare i bambini con famiglie in difficoltà, abbandonati dai genitori, ammalati o disabili ecc.
• Ridurre il numero di bambini che non possono frequentare la scuola elementare o secondaria.
• Offrire la possibilità di continuare lo studio ai ragazzi e ragazze dei diversi villaggi dopo la scuola elementare che non possono accedere alla scuola media per la povertà dei genitori.
• Ridurre la denutrizione dei bambini.
• Migliorare le condizioni sociali ed economiche degli abitanti dei diversi villaggi della etnia Chayahuita .
• Aiutare nello studio bambini e ragazzi orfani o in difficoltà economiche.

Mary Fanin – Argentina – Burzaco Deste

Il progetto “Casa Familia” nasce per dare una risposta educativo-assistenziale a bambini tra i più indigenti e bisognosi della zona e alle loro famiglie.
La casa accoglie 80 bambini tra i 2 e i 13 anni.
Sono suddivisi in tre fasce d’età e vengono seguiti rispettivamente da 3 educatrici durante tutta la giornata.
Oltre ad affiancarli nell’educazione viene offerto loro l’appoggio scolastico (i bambini sono inseriti nelle scuole pubbliche del territorio).

Benetton Natalia – Brasile – San Paolo

Il progetto di sostegno a distanza “Adottiamo… una culla” ha la finalità di sostenere i bambini ospiti di un orfanotrofio di Santo Amaro, alla periferia di San Paolo, in Brasile dove dal 1992 svolge il suo apostolato suor Natalia BENETTON, dell’istituto delle Suore della Visitazione.
Nell’aprile del 1975, rispondendo ad un appello al quale “tutti siamo chiamati…”, un gruppo di sposi cristiani hanno fondato la “Associaçao Crista de Casais”, con la finalità di servire i propri fratelli nella persona dei più piccoli e con lo scopo di accogliere bambini abbandonati o appartenenti a famiglie in gravi difficoltà; in ogni caso si tratta di bambini soli, ammalati, maltrattati, respinti – a volte – sin dal seno materno.
I bambini che vengono accolti vanno da zero a uno/due anni d’età e rimangono nell’Istituto finché il Tribunale dei Minori risolve le varie situazioni con il reinserimento in famiglia o con l’adozione. I problemi di questi bambini sono moltissimi, da quelli legali a quelli di salute. Molti di questi piccini sono figli di tossicodipendenti, di alcolisti, hanno subito maltrattamenti, sono denutriti, disidratati… alcuni presentano malformazioni che richiedono mesi e mesi di cure.
Ci sono poi i problemi economici legati ai costi che l’assistenza e le cure di questi bambini impongono; per questo, anche se le richieste sono moltissime, l’Istituto non può ospitare più di 25-30 bambini. L’Istituto non riceve sovvenzioni governative e tutto è affidato alla generosità dei benefattori.

Marku Ana – -Albania – Juban

L’iniziativa vuol dare la possibilità di accogliere in una struttura adeguata (realizzata grazie al contributo della Caritas e di molti volontari friulani) circa 50 bambini in età prescolare che vivono a Jubani, piccolo centro non lontano da Scutari. I bambini (3-5 anni) imparano a socializzare e ad avere cura della loro persona; vengono preparati per l’ingresso nella scuola elementare e potranno nutrirsi in maniera adeguata evitando le frequenti malattie causate proprio dalla denutrizione.
Annesso all’asilo c’è un ambulatorio diretto da una dottoressa albanese che da assistenza e formazione sanitaria ai bambini e alle mamme.

Sabina Machaca – Bolivia

Il progetto gestisce una mensa per 120 bambini, ai quali viene offerto gratuitamente il pranzo durante tutto l’anno scolastico nei giorni dal lunedì al venerdì.
I bambini frequentano una scuola statale che dista circa 300 m. dalla mensa, di cui usufruiscono in due turni, uno al mattino e l’altro al pomeriggio.
Ai bambini vengono forniti anche libri ed altro materiale scolastico.
Tre volte all’anno alle famiglie vengono consegnati alimentari, sapone e sale e, a Natale, anche qualche dolce.
L’ultimo mercoledì di ogni mese si svolgono con le mamme degli incontri di formazione in cui, oltre alle lezioni comunitarie, viene dedicato un tempo all’ascolto personale con il contributo di figure professionali volontarie: una psicologa, un avvocato ed un assistente sociale.
Il progetto sostiene anche il pagamento delle spese sanitarie necessarie alle cure dei bambini.