SaD – Sud America

SE SEI INTERESSATO/A AD AVVIARE UN SOSTEGNO A DISTANZA INIZIA DA QUI

Argentina

Burzaco – Casa Familia «Isabel Vendramini»


Il progetto ha luogo in Argentina, a Burzaco, periferia di Buenos Aires, comune di Almirante Brown, in una realtà di forte disgregazione, con grandi povertà: materiali, culturali, spirituali…

Burzaco è luogo di persone senza radici perché di diverse provenienze geografiche per la tipica emigrazione nelle grandi periferie del sud del mondo. La struttura nasce nel 1993, sollecitata dal gran bisogno di dare una risposta al problema minorile e alla crisi della famiglia.

Il progetto è inserito nella diocesi di Lomas de Zamora, la seconda diocesi, come popolazione, del territorio argentina, precisamente nella Parrocchia dei Santi Pietro e Paolo, una parrocchia di circa 70.000 abitanti con un solo sacerdote. L’opera si sostiene grazie ad alcuni contributi economici statali minimi, il resto del fabbisogno rimanente dell’opera continua ad essere: cibo, accessori per l’igiene personale, compreso il vestiario, mantenimento della struttura, materiale scolastico, pagamento del personale e sostegno di una equipe psico-pedagogica (Continua…)

San Martín – Bs. As. – Colegio María Inmaculada e scuola materna Nuestra Señora de Montserrat


L’unità educativa Colegio María Inmaculada e la scuola materna Nuestra Señora de Montserrat è una scuola parrocchiale con 685 studenti, suddivisa in tre livelli.

Il 33% delle famiglie vive una realtà socio-economica e culturale al di sotto dei livelli necessari per lo sviluppo integrale ottimale dei propri membri.

L’attuale realtà sociale: instabilità economica, causata dalla mancanza di occupazione, l’esistenza di sottoccupazione o da posti di lavoro in nero; La crescita delle baraccopoli e dei quartieri poveri accompagnati dalla proliferazione dalla delinquenza, della violenza, e delle dipendenze; la perdita sistematica dei valori etici, morali e sociali che portano al permissivismo e la mancanza di limiti negli adulti; e la mancanza di risposta che lo stato offre nelle scuole pubbliche, che sono spesso sovrappopolate e con gravi carenze non solo edilizie ma anche gestionali e valoriali. (Continua…)

Bolivia

San Carlos – Progetto Aurora

Si chiama Progetto Aurora perché l’aurora è l’inizio di un nuovo giorno; la notte è finita, il Signore mette nelle nostre mani un giorno nuovo, una speranza nuova. Una speranza concreta, di vita, per tanti bambini.

Il Progetto “AURORA” si prefigge di aiutare i bambini ospiti del Centro di Riabilitazione Nutrizionale di San Carlos a Santa Cruz de la Sierra in Bolivia.

La formula è sempre quella dell’adozione a distanza; in questo caso, però, la forma di adozione a distanza, così come noi la conosciamo (foto del bimbo, impegno quinquennale…) risulta di difficile attuazione per diversi motivi, tra i quali il periodo di permanenza relativamente breve dei bambini presso il Centro. Un altro motivo è la nostra scelta di non fornire le foto di questi bimbi, che molto spesso giungono al Centro in condizioni disperate, perché riteniamo che la loro dignità di esseri umani vada tutelata fino in fondo. (Continua…)

 

Cochabamba – Centro infantile “San José“

La scuola materna si trova nella periferia sud di Cochabamba dove viviamo c’è una presenza in continuo aumento di agricoltori che si trasferiscono in città in cerca di lavoro e di condizioni di vita migliori. Le famiglie sono numerose. Numerose sono anche le giovani madri single che desiderano terminare gli studi per trovare più facilmente lavoro. Il lavoro più comune per gli uomini è il muratore o manovale, molti lavorano anche come autisti e vari sono agricoltori e allevatori di bovini.

Anche il mercato occupa moltissima gente che vende qualsiasi cosa pur di guadagnare la giornata.

Lavorando con le mamme e vedendo la loro situazione, abbiamo capito che c’era bisogno di aprire un centro dove queste mamme avrebbero potuto lasciare i loro figli per andare a lavorare. Ci sono anche giovani mamme single dai 16 ai 18 anni che desiderano continuare gli studi ma non sanno dove lasciare i propri figli. (Continua…)

 

El Alto – Miglioramento delle condizioni di vita dei bambini “sostenuti a distanza” e delle loro famiglie attraverso un intervento nei settori scolastico, sociale e sanitario.

El Alto è una città della Bolivia sita nell’altopiano andino, ai margini di La Paz. Secondo il censimento 2012 conta 848.840 abitanti e si caratterizza oggi come una delle città più giovani del Paese, nonostante la crescita della popolazione, la città continua ad essere una delle più povere del Paese: il 66% della popolazione vive in povertà moderata, il 33% è al di sotto della soglia di povertà. La città si muove al ritmo di mercato alimentare, di abbigliamento e piccole unità industriali. Purtroppo in certi ambiti si addensano persone con alti livelli di criminalità che creano grandi disordini. I dati statistici per la difesa dei bambini e adolescenti indicano che la situazione è “critica” e “preoccupante” per violenze fisiche, abbandono e maltrattamenti. Spessissimo i casi sono associati all’abuso di bevande alcoliche da parte di genitori. (Continua…)

 

Brasile


Minas Novas (Minas Gerais) – Programma don Bosco a favore di bambini ed adolescenti

Il Comune di Minas Novas si trova nella regione del semi-arido brasiliano, in una vallata chiusa difficile da raggiungere, che soffre delle conseguenze della siccità e della mancanza di industrie. Le famiglie sono spesso composte da madri con i propri figli. Gli indicatori sociali di salute, educazione e reddito sono bassi.

Gli uomini emigrano in cerca di lavoro verso le grandi città a causa della disoccupazione e delle condizioni difficili del luogo. Senza industria, il sostentamento si basa su un’agricoltura di sussistenza, con l’ambiente degradato per l’introduzione sconsiderata di piantagioni di eucalipto.

Questi sono fattori che hanno portato l’Opera Promozionale Salesiana fondata da Suor Anna Maria Ortelli a progettare i seguenti programmi con il proposito di seguire i bambini e gli adolescenti in condizioni di grave povertà e quindi più esposti all’emarginazione. (Continua…)

 


Malhada dos Bois (Sergipe)  – Progetto Semente del Futuro

Malhada dos Bois – Sergipe è una cittadina situata nel nord-est del Brasile, in una zona agricola povera dove, al di là del lavoro nei campi e il piccolo commercio, c’è solo la possibilità di lavori saltuari o stagionali. Per trovare un lavoro stabile bisogna raggiungere Aracajú, la capitale del Sergipe; Le famiglie sono numerose e i figli sono considerati una benedizione.

Attualmente il contesto politico non dà priorità alla educazione e all’istruzione e non si cura dell’abbandono scolastico, del basso livello qualitativo delle scuole e della formazione dei professori. Si sta pensando alla privatizzazione della scuola pubblica che penalizzerà i poveri e chi abita nelle zone rurali. (Continua…)

Perù

Yarimaguas – Sostegni a distanza nell’Amazzonia Peruviana

Balsapuerto è un insieme di villaggi della foresta amazzonica in una grande piana della Cordigliera Andina Orientale a 220 m sul livello del mare. La popolazione è per l’80% della etnia Chayahuita e per il 20% meticcia. Ha una economia di sussistenza e sta iniziando delle pratiche agricole con la semina di riso, mais e l’allevamento di animali da cortile.

Lo stato ha aperto in alcuni villaggi una scuola materna. In tutti i villaggi c’è una scuola elementare con insegnanti della stessa etnia che fanno lezione nella loro lingua madre (questo può essere una ricchezza ma anche una debolezza perché i bambini non imparano lo spagnolo che è la lingua nazionale e poi hanno molta difficoltà nell’affrontare la scuola media e superiore). (Continua…)