08-011 Opera di recupero e reinserimento dei ragazzi di strada di Korogocho – Kenya

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Il programma, iniziato nel 1997, è rivolto ai bambini, maschi e femmine, che lavorano sulla strada o nella discarica e che fanno uso di diversi tipi di droghe, per lo più colla, ma anche bhang, tabacco ed altre.

 Paese : Kenya

Località : Nairobi, quartiere Kigobe
 
Responsabile : padre Paolo Latorre(comboniano)
 
Referente: Luca Clochiatti di Ravosa
 

Contesto generale:

 
Il Kenya è uno Stato dell’Africa orientale, il cui territorio, con una superficie di 582.650 Kmq., fomato da altopiani aridi e stepposi, da savane e da imponenti massicci vulcanici, si estende sino all’Oceano indiano con una fascia costiera lunga oltre 400 Km.. Il clima, che varia in rapporto all’altitudine, è molto caldo e umido nelle regioni costiere, mentre è più mite e asciutto nel cuore del Paese. Le piogge sono concentrate in due periodi dell’anno: da marzo a maggio le grandi piogge, e da ottobre a dicembre intense ma più brevi. Dopo una prima occupazione portoghese, fu colonia britannica dalla fine del XIX sec. Al 12/1963, quando divenne Stato indipendente..
La sua popolazione di 36.913.721 (dati al luglio 2007), che continua a crescere a ritmi elevati, è suddivisa in più di settanta etnie, delle quali la più numerosa è il gruppo bantù dei kikuyu. La capitale è Nairobi con 4.500.000 abitanti. La religione più professata è la anglicana e quacchera (45%), i cattolici sono il 35%, e i mussulmani il 11%. L’economia del Paese, basata sulle esportazioni agricole e sul turismo, attualmente è in crescita, ma altissimo è il divario tra ricchi e poveri nella distribuzione del reddito: il benessere di pochi (2%) è pagato con la miseria di molti ( circa il 50% della popolazione vive sotto il livello di povertà). Si coltiva mais, sorgo, miglia e patate e, sull’altopiano caffè , tè e piretro (pianta utilizzata per i prodotti antiparassitari di cui il Kenya è grande esportatore). La maggior parte della popolazione vive di economia di sussisten za.

Contesto locale:

I Korogocho è uno tra gli oltre 200 slums (baraccopoli) di Nairobi. Su 4 milioni di abitanti ben 2,5 vivono negli slums che coprono solo il 5% della superficie cittadina con densità abitative invivibili. Korogocho ha circa 120.000 abitanti su una superficie di 1 Km2. La sua economia di sopravvivenza è largamente influenzata dalla discarica che si estende ai margini della baraccopoli. Molti vivono dal recupero o dal riciclo d materiali della discarica. Lo slum è parte della parrocchia di Kariobanghi ma dal 1990 i comboniani hanno trasferito lì una loro comunità che, in assoluta sobrietà, condivide la vita dei poveri di Korogocho. La comunità attualmente è costituita da due sacerdoti comboniani, un diocesano, due laici missionari, tra cui il nostro Luca Clochiatti, e due novizi gesuiti. Tra le numerosissime attività pastorali e di promozione umana messe in atto dalla comunità abbiamo scelto di sostenere quelli in cui Luca è particolarmente coinvolto.

Obiettivo del progetto:

recupero dei ragazzi di strada di Korogocho
Il programma, iniziato nel 1997, è rivolto ai bambini, maschi e femmine, che lavorano sulla strada o nella discarica e che fanno uso di diversi tipi di droghe, per lo più colla, ma anche bhang, tabacco ed altre. Provengono da famiglie molto povere, per lo più con un solo genitore in situazioni degradate. Il programma cerca di migliorare la qualità di vita di questi bambini che vivono in circostanze difficili facilitando il processo di riabilitazione e reinserimento nelle famiglie. Si cerca di rispondere hai bisogni educativi e si offre guida spirituale e morale attraverso l’ascolto e l’accompagnamento. Il lavoro principale è sulla strada dove gli operatori avvicinano i bambini proponendo loro il centro. Qui ricevono cibo, cure mediche, attività sportive, ricreative culturali e sportive. Più di 50 bambini frequentano il centro e dopo un anno si trasferiscono presso altre strutture case per bambini o centri professionali. Anche i genitori sono coinvolti nel progetto attraverso visite domiciliari ed incontri dove ricevono formazione circa le loro responsabilità, i diritti dei bambini, l’uso di droghe, l’aids ecc. Il centro, collocato nello slum è divenuto troppo piccolo per le attività previste e si intende trasferirlo in locali più ampi.
 
centro recupero di Kibiko (Napenda Kuishi Home)
Il centro si trova a circa 40 Km da Nairobi ed è strettamente collegato al progetto di recupero dei bambini di strada e ad un altro progetto di lotta all’alcolismo. Qui vengono inviati i casi in cui si evidenzia la necessità di allontanare le persone dall’ambiente di Korogocho dove droga e alcool sono troppo facilmente reperibili. Il centro può accogliere fino a 20 bambini e 8 adulti accompagnati da operatori che vivono con loro. I bambini sono ospitati per un periodo di un anno e gli alcolisti per circa tre mesi.

Costo del progetto:

Per l’importanza di togliere questi ragazzi dalla strada e permettere loro di avere l’opportunità di vivere una vita normale, il CMD, che ha già sostenuto le attività del medesimo Centro durante la Campagna Quaresimale 2007, ritiene opportuno contribuire alla spesa annua prevista di 10.000 EURO con un importo di 2.500 EURO.
 

 

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