08-007 Progetto Fraternità Quartiere Nueva Esperanza – Acquisto terreno per la costruzione di una mensa e di un centro d’incontro per i bambini

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Nell’area del lavoro si propone creare microimprendimenti autosostenibili per l’autoconsumo e la commercializzazione dei prodotti. Come strumento per la creazione di tali progetti si offrono corsi -sin dal 2003- di qualifica nelle specialità da svolgere. Finora, le specialità svolte sono le seguenti:

Paese : Argentina

 
 
Località : Buenos Aires – Quartiere “ Nueva Esperanza
 
Responsabili : don Leonardo Della Picca e Don Josè Cabrera
 
Referenti : Padre Julio Miranda
 

Contesto generale:

L’Argentina, con i suoi 3.761.274 Kmq, è una delle nazioni con più estensione di terre coltivabili. Nella capitale e nella sua periferia vivono oltre 17 milioni di persone, di cui 4 milioni in Buenos Aires e 13 milioni nei comuni periferici separati dalla capitale da un’autostrada. Le cause di questo straordinario inurbamento sono state molteplici a iniziare dalla crisi del 1929 e dal peronismo, che favorì, negli anni ’40, l’esodo dai campi trasformando i contadini in operai dell’industria nazionale. Negli anni dal 1955 al 1983 ci fu un continuo susseguirsi di dittature militari con attentati terroristici, guerriglia, sequestri, con morti e “desaparecidos”, con le masse disorganizzate indifese ed escluse da una politica dittatoriale conservatrice e repressiva, in balia dei “punteros politicos”.
Dal 1983, il paese, uscito dalle dittature militari, è un democrazia presidenziale con voto diretto.
 

Contesto locale:

Il quartiere di “Nueva Esperanza” è uno dei tanti “Asientamentos” nato nel 1998 quando 600 famiglie, si sono insediate abusivamente in 59 isolati della località di Loma Hermosa nell’ambito della Diocesi di San Martin alla periferia di Buenos Aires. Tale terreno era paludoso e ricolmo di spazzatura soggetto ad allagarsi anche a seguito di brevi piogge. La gente iniziò a costruire baracche in cartone legno e lamiera, senza servizi igienici, in quanto mancano le fognature. Anche gli allacciamenti alla pubblica luce elettrica e all’acqua sono abusivi.
 
La Parrocchia Nuestra Senora de Lujàn del Buen Viaje, nel cui territorio si trova l’insediamento si è interessata sin dall’inizio ai nuovi abitanti.
 
I nuovi vicini chiesero al parroco la costruzione di un Centro di Caritas per assistere, principalmente, le necessità alimentari e scolastiche dei bambini. Il 12 settembre 1998 inizia l’attività del Centro di Caritas del Quartiere Nueva Esperanza che venne denominato “Centro Nuestra Senora del Rosario”.
 
In questo centro cominciarono ad offrirsi i seguenti servizi:
 
Pranzo e merenda da lunedì a venerdì, organizzato insieme alle famiglie del quartiere, Supporto scolastico, Catechesi sacramentale i sabati, Distribuzione di vestiti una volta la settimana, Messa domenicale una volta al mese.
 
A partire dall’anno 2001, bambini e adolescenti di queste famiglie incominciarono ad essere inseriti nelle scuole parrocchiali vicine, queste scuole però, non hanno potuto soddisfare tutte le richieste delle famiglie data la loro complessità. Inoltre, i bisogni che la popolazione fu manifestando si diversificarono.
 
È per questo motivo che la Parrocchia ha definito un piano per integrare le diverse azioni per assistere in modo integrale la popolazione con il seguente obiettivo generale:
 
“Accompagnare l’azione pastorale della Chiesa, promuovendo un lavoro sistematizzato nelle aree di salute, lavoro ed educazione allo scopo di poter offrire alla popolazione del Quartiere Nueva Esperanza opportunità per costruire un progetto di famiglia con dignità e libertà”.
 
Per raggiungere questo obiettivo, tale piano propone strategie in ogni area di lavoro che, a loro volta, s’intrecciano, dato che si cerca di assistere in modo articolato la popolazione del Quartiere Nueva Esperanza.
 
Nell’area della salute sì propone:

Offrire l’alimentazione quotidiana attraverso la mensa che funziona nel Centro Nuestra Senora del Rosario, allo scopo di integrare la nutrizione degli assistiti. Questo servizio assiste 120 persone, che ricevono il pranzo e la merenda da lunedì a venerdì.Il rilevamento, la diagnosi e la sorveglianza delle malattie della pelle in bambini e adolescenti.Un lavoro articolato con l’ospedale locale per l’assistenza ginecologica ed ostetrica.Fornitura di vestiti attraverso il vestiario di Caritas del Quartiere Nueva Esperanza.

 
Nell’area del lavoro si propone creare microimprendimenti autosostenibili per l’autoconsumo e la commercializzazione dei prodotti. Come strumento per la creazione di tali progetti si offrono corsi -sin dal 2003- di qualifica nelle specialità da svolgere. Finora, le specialità svolte sono le seguenti:
 
Orti comunitari e familiari, Preparazione di cibo con soia; Elaborazione di pane.; Fabbricazione di scarpe da ginnastica.
 
 
 
Nell’area educazione, il progetto “Fraternità (Quartiere Nueva Esperanza – Scuola San Carlos Borromeo): che promuove l’assistenza integrale attraverso l’inserimento nel sistema educativo formale di bambini e di adolescenti del Quartiere in situazioni di vulnerabilità. 

Obiettivo:

Il progetto si propone di potenziare e integrare le attività già previste nel Progetto n. 001/2007, in corso di attuazione. Invero, dato che la costruzione esistente è inadeguata per normativa e funzionalità, si è optato per l’acquisto di un terreno sul quale costruire una nuova mensa e un punto di incontro per i bambini del Centro. 

Costo:

20.000 EURO per l’acquisto del terreno. La Diocesi sarà in grado di affrontare le spese di costruzione contando anche su contributi pubblici .
 
 
 

 

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