Costruire una cappella per tutte le attività religiose, che attualmente si svolgono in un salone ad uso multiplo ( Catechesi, Novene, Battesimi, Messe e altri Sacramenti). Gli abitanti del quartiere hanno ideato , attraverso un collettivo “concorso di idee”, un progetto di massima e hanno incaricato un professionista per la sua realizzazione.
Paese: Argentina
Località : Buenos Aires – Quartiere Loma Hermosa
Responsabile : don Leonardo Della Picca
Referenti : Padre Julio Miranda e Don Claudio Snidero ( Fidei Donum di Sant’Andrat dello Judrio )
Contesto generale:
L’Argentina, con i suoi 3.761.274 Kmq, è una delle nazioni con più estensione di terre coltivabili. Nella capitale e nella sua periferia vivono oltre 17 milioni di persone, di cui 4 milioni in Buenos Aires e 13 milioni nei comuni periferici separati dalla capitale da un’autostrada. Le cause di questo straordinario inurbamento sono state molteplici a iniziare dalla crisi del 1929 e dal perdonismo, che favorì, negli anni ’40, l’esodo dai campi trasformando i contadini in operai dell’industria nazionale. Negli anni dal 1955 al 1983 ci fu un continuo susseguirsi di dittature militari con attentati terroristici, guerriglia, sequestri, con morti e “desaparecidos”, con le masse disorganizzate indifese ed escluse da una politica dittatoriale conservatrice e repressiva, in balia dei “punteros politicos”.Dal 1983, il paese, uscito dalle dittature militari, è un democrazia presidenziale con voto diretto
Contesto locale:
Il quartiere di Loma Hermosa è uno dei tanti “Asientamentos” nati nel 1998 quando 600 famiglie, si sono insediate abusivamente in 59 isolati adibiti a deposito di immondizie nell’ambito del Distretto di General San Martin alla periferia di Buenos Aires. Tale terreno, paludoso e ricolmo di spazzatura, era soggetto ad allagarsi anche a seguito di brevi piogge. La gente iniziò a costruire baracche in cartone legno e lamiera, senza servizi igienici, in quanto mancavano le fognature, allacciandosi abusivamente all’elettricità e all’acquedotto pubblico.. Da allora le famiglie che vivono nel quartiere sono aumentate e ora superano le 3000.
La Parrocchia Nuestra Senora de Lujàn del Buen Viaje, nel cui territorio si trova l’insediamento si è interessata sin dall’inizio ai nuovi abitanti, che chiesero al parroco la costruzione di un Centro Comunitario Caritas per portare aiuto alla popolazione attraverso servizio medico, cibo, vestiario e corsi professionali per l’inserimento al lavoro degli adulti. Si dette inoltre vita al Progetto Fraternità, in parte finanziato dalla Onlus Missiòn della Diocesi di Udine, per ll’assistenza integrale ai bambini e agli adolescenti in situazioni di vulnerabilità nell’area educazione.
OBIETTIVO:
Costruire una cappella per tutte le attività religiose, che attualmente si svolgono in un salone ad uso multiplo ( Catechesi, Novene, Battesimi, Messe e altri Sacramenti). Gli abitanti del quartiere hanno ideato , attraverso un collettivo “concorso di idee”, un progetto di massima e hanno incaricato un professionista per la sua realizzazione.
L’edificio, di circa 130 mq. , potrà ospitare 150 persone e in futuro potrà essere anche ampliato.
COSTO:
Il costo complessivo del progetto è di 48.000 EURO .
Questa Onlus ha deciso di contribuire alla spesa con la somma di 20.000 EURO.