Progetto “Cammino”

Contesto

La Thailandia già Siam, è situata nell’Asia sudorientale, nella parte centroccidentale della penisola indocinese, ha una superficie di 513.115 Km quadrati ed un’estensione costiera di 3.220 km. La capitale è Bangkok.

Il clima è tropicale influenzato dai monsoni. È una monarchia costituzionale, con Parlamento e Senato. La popolazione stimata nel 2015 era di 68 milioni d’abitanti; per il 54% appartiene al gruppo etnico Trai (Siamese). I Lao 28% sono stanziati nelle regioni nordoccidentali ed orientali. La religione più diffusa nel paese è il buddismo Theravada, professato dal 95% della popolazione. A capo della gerarchia buddista c’è il “Patriarca” di norma nominato dal re. Esiste inoltre una minoranza musulmana 4% e piccole comunità cristiane ed induiste.

Contesto locale

Missione di Ngao

La missione di Ngao sorge nel nord della Thailandia e negli ultimi 25 anni ha sviluppato il suo lavoro di evangelizzazione e promozione umana in particolare nei confronti delle minoranze etniche locali. Queste rappresentano una minoranza e sono relegate sui monti del nord. Questi gruppi etnici entrati in fasi successive come profughi o a seguito di flussi migratori, rappresentano la parte più debole ed indifesa di una società che ancora fa fatica a riconoscerli. La missione si è impegnata nell’offrire opportunità di scolarizzazione attraverso l’accoglienza nei due ostelli che si trovano sul territorio cercando di mantenere i ragazzi il più vicino possibile al loro ambiente.

Nella giurisdizione della nostra missione si trovano 15 villaggi, con circa 10.000 abitanti dei quali circa il 30% sono minori in età scolare.

Durante il periodo delle piogge i ragazzi non sono in condizione di frequentare le scuole con gravissimi problemi di inserimento sociale. Nei centri più a valle, dove si trovano le scuole pubbliche, la nostra missione ha aperto dei centri per l’ospitalità, mettendoli quindi in grado di frequentare la scuola regolarmente. Il personale, retribuito, è formato da neolaureati e da studenti universitari (che frequentano i corsi nel fine settimana), quindi pure loro beneficiano di questo progetto.

Missione di Mae Chan

La missione di Mae Chan sorge nel Nord della Thailandia in provincia di Chiang Rai. La Missione è stata fondata 10 anni fa e ha sviluppato il suo lavoro di evangelizzazione e promozione umana in particolare nei confronti delle minoranze etniche locali chiamate anche tribù dei monti.

Si tratta di popolazioni molto numerose in Laos, Birmania e Cina ma qui in Tailandia rappresentano una minoranza e sono relegate sui monti del Nord.

Questi gruppi entrati in fasi successive come profughi o a seguito di flussi migratori, rappresentano la parte più debole ed indifesa di una società che ancora fa fatica a riconoscerli e trovandosi in mezzo ai monti ed alle foreste mancano di strutture soprattutto per quanto riguarda la sanità e la scolarizzazione.

Nella giurisdizione della nostra Missione si trovano 36 villaggi per un raggio di 100km situati gran parte in zone remote della foresta, con circa 15.000 abitanti dei quali circa il 40% sono minori in età scolare. Poiché la scuola statale non esiste

in molti villaggi. durante il periodo delle piogge, da fine maggio a fine ottobre, i ragazzi si trovano nelle condizioni di non poter frequentare la scuola con gravissimi problemi nell’ inserimento sociale, pertanto è stato aperto l’ostello del Centro di Mechan per bambini dalla prima elementare alla terza media. Il progetto non opera costruendo un sistema scolastico parallelo a quello statale, ma intende rafforzare e utilizzare le strutture scolastiche esistenti collaborando con esse. Inoltre il personale (retribuito) che lavora all’interno dell’ostello, è formato quasi esclusivamente da neolaureati o studenti universitari (frequentanti i corsi nel fine settimana), che ritornano ai loro villaggi e si mettono quindi a disposizione della propria gente.

Finalità – Obbiettivi – Azioni – Attività sanitarie

C’è l’inserimento graduale nella società da parte di ragazzi e giovani che ancora si trovano ai margini per entrare a pieno diritto nel mondo sociale, culturale e lavorativo. Grazie al nostro progetto si conserva la coscienza della loro dignità e dei valori e tradizioni culturali, propri della loro tribù.

Mediante la creazione di ostelli, di cui abbiamo già individuato le costruzioni idonee, con un minimo di spese di ristrutturazione, copriamo delle aree di territorio nelle quali lo Stato non interviene. Miglioriamo l’educazione alimentare con appropriata ed equilibrata somministrazione di alimenti locali.

Le condizioni igienico/sanitarie di conseguenza migliorano e tutti capiscono l’importanza della educazione alle stesse.

Metodologia

La chiesa locale è informata della nostra attività e la segue con visite frequenti. Il PIME fa parte integrante della nostra azione di missione, apostolato ed evangelizzazione con supporto anche concreto dei nostri progetti. La comunità locale è coinvolta nel progetto donando mano d’opera e prodotti agricoli alimentari, contribuendo di fatto alla retta degli studenti Le istituzioni locali (la scuola che viene frequentata dai nostri ragazzi), ricevendo un sussidio dallo Stato Thailandese per la frequenza di ogni studente, contribuiscono al loro mantenimento, ma si tratta di una piccola somma che spesso si assottiglia passando di mano in mano, prima di giungere a destinazione.

Per ogni ostello da noi gestito, ciascuno con circa 20 ragazzi, (tranne Ngao dove sono presenti una ottantina di ragazzi a cui aggiungere una quindicina di giovani universitari) sono necessari due assistenti, normalmente ragazze laureate o laureande nostre allieve. In tre ostelli abbiamo tre famiglie, sempre nostri ex studenti, che ricreano un ambito familiare con figura materna e paterna.