Progetto 02/2020 – attrezzature per la Clinica di Guagurebora

Contesto Locale

L’area del presente progetto è quella del Centro sanitario cattolico di GUAGUREBORA   (GBHC) nel distretto di Woliso a 126 km a sud est di Addis Abeba, abitato dalla gente Oromo e la cui popolazione è di 194.676 abitanti l’85% dei quali vive in piccole fattorie con un’economia di sussistenza agricola con pochi prodotti: il principale il teff e altri cereali poveri. Pochi gli agricoltori che coltivano prodotti più ricchi quali il khat e il caffè.

GBHC comprende il bacino di utenza di due 2 Associazioni Agricole la cui popolazione totale è di  13.414 individui dei quali 6727 maschi e 6717 femmine; tra loro  433 bambini al di sotto di un anno e 2209 sotto i 5 anni e 2975 donne in età fertile. I rimanenti appartengono a diverse fasce di età.

Per quanto riguarda le Istituzioni Sanitarie, l’attuale numero di Istituzioni nel  Woliso Woreda rispetto al totale della popolazione del distretto è sufficiente a gestire la salute dei locali. Tuttavia, al fine di fornire un’assistenza sanitaria di qualità, c’è ancora molto da fare per arrivare ad una partnership tra pubblico e privato. Per questo motivo organizzazioni religiose e senza scopo di lucro da oltre 15 anni svolgono nell’area molte attività sia sotto l’aspetto preventivo che curativo a favore delle popolazioni locali.

Il Centro sanitario di Guagurebora sarà gestito dalle Suore Francescane Elizabettiane di San Ludovico di Casoria, coadiuvate da ufficiali sanitari, infermieri, ostetriche, tecnici di laboratorio, farmacisti, professionisti di salute ambientale e assistenti sanitari che forniranno cure compassionevoli e rispettose della persona.

Nella zona l’Ospedale più vicino, il St. Luke Catholic General Hospital, si trova a 12 Km dal GBHC, ed è difficile da raggiungere da parte dei pazienti critici con mezzi di trasporto pubblici, né la popolazione locale può permettersi di pagare il trasporto, che viene effettuato a spese e tramite l’autoambulanza del GB Health Center.

Secondo dati dell’Ufficio Salute del Woreda, otre l’80% dei casi ambulatoriali riguardano malattie prevenibili.

I casi principali riguardano infatti per lo più malaria, HIV/AIDS, tubercolosi, malattie

diarroiche ecc. che portano alla morte. Anche la mancanza di igiene personale e ambientale contribuisce ai gravi problemi di salute nell’area. Tenendo conto di ciò, il GBHC lavorerà sui pacchetti sanitari pubblici in collegamento con gli  addetti del GB Health Extension.

 

Obiettivi:

Nel presupposto che la vision delle strutture sanitarie della Chiesa cattolica Etiope è quella di servire il regno di Dio a livello di individui e della società umana come segno di strumento di comunicazione con Dio e di unità tra gli uomini, attraverso l’evangelizzazione e la promozione integrale dello sviluppo umano con il fine di liberare la società diocesana da malattie, disabilità e ignoranza,

l’obiettivo principale del progetto è quello di proteggere e migliorare lo stato di salute della popolazione allo scopo di consentire agli stessi di condurre una vita produttiva socialmente ed economicamente. La Clinica di Guagurebora raggiungerà questo obiettivo anche attraverso l’utilizzo delle attrezzature necessarie allo svolgimento delle proprie attività.

 

L’obiettivo specifico del progetto è quello di  migliorare i servizi curativi, di ridurre la morbilità e la mortalità dei soggetti al di sotto dei 5 anni, di ridurre il tasso di mortalità materna, di ridurre l’impatto dell’HIV/Aids attraverso una campagna formativa di educazione sanitaria, di ridurre le malattie trasmissibili nel bacino idrografico nonché di ampliare le misure preventive per sradicare la fonte delle medesime in zona, migliorare la copertura dei servizi pre e post-natali, rafforzare il sistema di rapporti tra il Centro sanitario e il St. Luke Hospital, ampliare la copertura vaccinale dei bambini e delle donne incinte, migliorare e incrementare il servizio di consegna reso dal Centro Sanitario.

 

Costo del  progetto :  EURO  20.000,00