16/003 Costruzione di servizi igienici per la scuola media di Rentachintala

Facebooktwitterredditpinterestlinkedinmail

Il progetto prevede la costruzione di un edificio da adibire a servizi igienici (toilette per le ragazze e orinatoi per i maschi) per gli oltre 800 alunni della Scuola Media ubicata in Rentachintala e frequentata da ragazzi e ragazze dei villaggi circostanti e che attualmente ne è completamente sprovvista. Invero gli alunni/e sono costretti a soddisfare i loro bisogni all’aperto, con evidenti conseguenze sull’igiene e la salute dei medesimi, nonché sull’inquinamento del suolo.

Inoltre, mentre i ragazzi si adattano a soddisfare i loro bisogno nei campi vicino alla scuola, le ragazze, per il loro innato senso di pudore, o evitano di recarsi all’esterno trattenendosi, con conseguenti problemi di vario tipo quali infezioni urinarie e renali, o tornano a casa per i loro bisogni o addirittura disertano la scuola e abbandonano definitivamente gli studi. Ed è anche per evitare che questo accada che è importante costruire le toilette, specie per le ragazze, i cui problemi di dignità, privacy e sicurezza verrebbero così salvaguardati.

 
 

  Distretto di Guntur Stato dell’Andhra PradeshINDIA

 
 

Responsabile e Referente: Rev. Sr. Sagaya Mary della   Congregazione delle Sorelle di Sant’Anna  

 

Contesto generale: 

 
L’India è una confederazione di 28 Stati e di 7 Unioni territoriali, che si estende dalla catena dell’Himalaya a nord  e sino all’Oceano indiano a sud. 
Un terzo della sua popolazione, che supera il miliardo, vive sotto la soglia della povertà e l’eccezionale crescita economica del paese di questi ultimi anni ha effetti marginali sul reddito della maggior parte della popolazione. Il 64% della forza lavoro è occupato nell’agricoltura, ma la maggior parte dei fondi coltivati ha estensioni molto limitate e più di un terzo degli appezzamenti è al di sotto del livello di sussistenza di una famiglia di contadini. Inoltre è sufficiente una cattiva stagione di monsoni per ridurre o addirittura annullare tutta la produzione.
 L’industria occupa il 17% della popolazione. 
Oggi l’India è il leader mondiale nel settore informatico. 
C’è un pluralismo  etnico, linguistico e religioso. Il tasso di alfabetizzazione nel 2004 era del 65,38% con prevalenza maschile.
In generale le donne vivono in condizioni svantaggiate, anche se ora nelle città iniziano ad essere presenti in ogni ambito lavorativo. Nei villaggi, invece, i progressi sono più lenti e spesso le famiglie più povere continuano a considerare le femmine un peso sul bilancio familiare. Il governo ha emanato leggi contro l’aborto di feti sani femminili. L’India ha il maggior numero nel mondo di lavoratori bambini tra i 4 e i 14 anni ( oltre 100 milioni ),  che vengono impiegati in lavori insalubri e pericolosi.
 

  Contesto locale: 

 
 Rentachintala fa parte di un gruppo di 10 villaggi , abitati da braccianti agricoli, conduttori di rickshaw e muratori.  Il nome del villaggio deriva dalle parole telegu “Rendu Chintalu” ovvero “tamarindo” perché  situato tra due alberi di tamarindo, nella pianura del fiume Krishna a 130 metri sul livello del mare.
E’ una tipica area depressa che dista  110 km.  dalla città di Guntur, capitale dell’ omonimo Distretto nello Stato dell’Andrha Pradesh.  Ha un clima tropicale.
I 10  villaggi hanno una popolazione totale di oltre 16.000 persone, divise tra 11.250 famiglie, che vivono al di sotto della soglia di povertà in una economia di pura sussistenza. 
Molti bambini sono trascurati dalle famiglie e in genere o  i genitori li fanno lavorare nei campi o svolgono occasionalmente qualche lavoretto. 
Non hanno alcuna possibilità di istruzione.  Per dare loro questa possibilità le suore della Congregazione di Sant’Anna hanno fondato la scuola di Rentachintala, che attualmente conta 800 alunni tra maschi e femmine.
La Congregazione delle Sorelle di Sant’Anna è stata fondata  nel 1874 in India nel Tamil Nadu da una vedova con lo scopo di proclamare Cristo con atti e parole e di diffondere l’educazione cristiana e secolare. 
Con l’aiuto di un missionario olandese nel 1882 la parrocchia di Phirangipuram aprì un convento per ragazze Telegu e per aiutare orfani e vedove.  
La Congregazione  persegue i seguenti scopi:   – Promuovere l’educazione attraverso  scuole di ogni grado, istituire convitti e istituti per orfani;   – Esercitare la carità nei suoi aspetti sociali, spirituali e fisici;  – Promuovere la salute con ospedali, ospizi, ambulatori locali  ecc.
La Congregazione svolge i propri servizi prevalentemente nelle zone povere della campagna.  Gestiscono scuole dalle elementari all’università e scuole tecniche per dare una possibilità di lavoro ai poveri. Gestiscono inoltre centri evangelici, sociali e sanitari, e convitti per orfani. Per fortuna nelle zone dove opera la Congregazione il numero di vocazioni attualmente è in crescita e fa ben sperare per il futuro.

  Obiettivo del progetto: 

 
Il progetto prevede la costruzione  di un edificio da adibire a servizi igienici (toilette per le ragazze e orinatoi per i maschi) per gli oltre 800 alunni della Scuola Media ubicata in Rentachintala e frequentata da ragazzi e ragazze dei villaggi circostanti e che attualmente ne è completamente sprovvista.  Invero gli alunni/e sono costretti a soddisfare i loro bisogni all’aperto, con evidenti conseguenze sull’igiene e la salute dei medesimi, nonché sull’inquinamento del suolo. 
 
Inoltre, mentre i ragazzi si adattano a soddisfare i loro bisogno nei campi vicino alla scuola, le ragazze, per il loro innato senso di pudore, o evitano di recarsi all’esterno trattenendosi, con conseguenti problemi di vario tipo quali  infezioni urinarie e renali, o tornano a casa per i loro bisogni o addirittura disertano la scuola e abbandonano definitivamente gli studi. Ed è anche per evitare che questo accada che è importante costruire le toilette, specie per le ragazze, i cui problemi di dignità, privacy e sicurezza verrebbero così salvaguardati.
Prima del completamento del progetto si prevedono lezioni in classe sull’uso delle toilette e su pratiche sanitarie come ad esempio il lavarsi le mani dopo che si ha defecato, controllando così le vie di infezione.
Per gli 800 alunni della scuola la realizzazione del progetto migliorerà l’igiene personale e questo farà anche diminuire nella zona l’incidenza di malattie trasmesse dall’acqua.
 

Costo del progetto:   7.643,00 EURO  Missiòn  Onlus sosterrà l’intera spesa.

 

 

Facebookyoutube